La soglia del tempo
Il tempo è un dialogo. È una soglia da cui filtra la luce della vita. È un esercizio costante e imperfetto con il quale la vita diventa un percorso di verità.
Il tempo è un dialogo. È una soglia da cui filtra la luce della vita. È un esercizio costante e imperfetto con il quale la vita diventa un percorso di verità.
Le nostre storie, più che una successione, sono una rete di eventi. L’identità è quel processo, tutt’altro che statico, con cui le teniamo insieme.
Godere il tempo, dice Seneca, è fermarsi a ricostruire il passato, definire un’identità, riscrivere una trama di vita che altrimenti non avrebbe senso
Ho lasciato vagare l’immaginazione per anni in cerca del futuro, poi ho imparato a guardare le stelle ancorandomi alle robuste radici dell’esperienza.
Si potrebbe dire che il tempo è la costruzione mentale ed emotiva che riproduce lo stato delle nostre relazioni.
Se, come dice la fisica contemporanea, il tempo non esiste noi siamo tutte le possibilità contenute nella nascita. Il tempo è l’espediente narrativo per capirle e viverle a pieno.