Per le aziende
La formazione è quello spazio necessario per restituire vitalità alle imprese, al loro patrimonio immateriale fatto di pratiche, saperi, esperienze e relazioni.
Un organismo vivente
Le imprese sono qualcosa di più di un’organizzazione: sono organismi viventi, intrecci di storie e di esperienze che si stratificano nel tempo. Nei momenti di crisi o di rinnovamento, questa ricchezza intangibile è la linfa cui l’azienda può attingere per ritrovare la sua vitalità. Scopo della formazione, allora, è ricostruire valore, identità e memoria per far emergere opportunità e rapporti di fiducia, per generare significati condivisi intorno ai quali progettare e agire.
Valore
Curatore d’impresa
Unire insieme formazione, facilitazione e contenuti
Se le aziende sono strutture sempre più aperte, esposte alla valutazione etica del pubblico e dei collaboratori, si rafforza l’esigenza di figure che riflettono sul significato di scelte e azioni, che dedicano tempo a nutrire le risorse immateriali dell’impresa.
Collaboratori
Benessere aziendale

Il lavoro di cura delle relazioni e la costruzione di significati condivisi costituiscono non solo un valore organizzativo, da mettere a disposizione per la crescita economica, ma anche un’attività mirata a generare un benessere aziendale diffuso.
Si tratta, cioè, di attività che a tutti gli effetti rientrano nelle politiche di welfare e di evoluzione personale dei collaboratori. Tra esse ci sono pratiche filosofiche e di dialogo, sia individuali che di gruppo.
Sviluppo
Arte e impresa
Le attività culturali e creative sono strumenti per costruire una cultura organizzativa solida e stabilire relazioni di fiducia
Un antico legame
Tra le forme di consulenza che propongo c’è l’esplorazione del rapporto arte-impresa. L’arte, infatti, è una delle forme più potenti di costruzione dell’immaginario collettivo. Attraverso di essa prendono forma – e spesso vengono anticipate – le tensioni, le tendenze e le istanze che animano una società e che sono alla base di prodotti e servizi con cui quest’ultima cerca risposte.
Quando, perciò, le imprese ricuciono lo storico legame con l’arte – quello che in passato è stato coltivato dalle istituzioni religiose, politiche ed economiche – non fanno che stare in ascolto del proprio tempo per coglierne le opportunità.
Ma rigenerano anche il loro patrimonio immateriale, perché arricchiscono, con il linguaggio intuitivo e simbolico dell’opera d’arte, il valore della loro storia.

Perché arte-impresa
Un esempio di arte-impresa
Per lavorare sul rapporto tra arte e mondo economico ho contribuito a fondare Tramedimpresa con le sue declinazioni:
L’arte fa bene al business è il progetto di ricerca, in partnership con l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), nel quale le imprese possono dialogare con i giovani artisti.