Un nuovo modo di stare al mondo
Arte Civiltà e Sacro per abitare la Terra. Una rassegna d’arte sacra contemporanea realizzata a Varallo Sesia (VC) nell’aprile 2023. In questo contesto abbiamo pensato al sacro come «un nuovo modo di stare al mondo».
Arte Civiltà e Sacro per abitare la Terra. Una rassegna d’arte sacra contemporanea realizzata a Varallo Sesia (VC) nell’aprile 2023. In questo contesto abbiamo pensato al sacro come «un nuovo modo di stare al mondo».
La sfumatura è un’increspatura del linguaggio che permette di cogliere a pieno l’esistenza. Ma è anche uno strumento pratico per gestire le nostre incertezze.
La conoscenza è una narrativa, un farsi iterativo di concetti. È un’attività che, a partire dal significato di ogni esperienza, produce il senso del nostro percorso.
La bellezza è un’azione etica. È sentire il rapporto con se stessi e con il mondo. È comprendere come questo rapporto cambia il modo di guardare, di pensare e di agire.
Le frasi fatte raccontano ciò che siamo come se fossimo vissuti da altri. Riformularle con parole proprie è un atto di libertà, è un modo di trovare se stessi.
Crescere, diventare consapevoli è ricomporre una frattura. Tra l’unità dell’esperienza interiore e quella frammentata e molteplice delle cose e del mondo.
Amore è la costruzione di un senso che passa attraverso i sensi. È la memoria tessuta in un fiume di colori, volti, odori, sapori, ricordi. È la connessione tra corporeità e spiritualità.
Il tempo è un dialogo. È una soglia da cui filtra la luce della vita. È un esercizio costante e imperfetto con il quale la vita diventa un percorso di verità.
Le parole sono il racconto del mio rapporto con l’esperienza. La cura nella scelta delle parole è una ricerca, una sintesi, un alleggerimento che diventa cura di sé.
La spiritualità è un’azione. È l’incontro e il dialoga con quella sorgente da cui sgorgano le incessanti sfumature contraddizioni della vita.
Ogni percorso, reale o metaforico, contiene una profonda contraddizione. Viverla, attraversarla, significa definire la nostra stessa umanità.
L’esperienza è qualcosa di più del provare, tentare, sperimentare. È rendere dicibile e pensabile il tempo vissuto, è raccontarne il valore.